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Stai sfogliando il n.66 Maggio / Giugno 2014
Il ruolo dell’ALS-MCL |
Data di pubblicazione: Martedì, 22 Luglio 2014
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Immigrazione: la svolta con cui fare i conti
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Le migrazioni dei popoli caratterizzano da sempre la storia dell’umanità fin dalla sua origine. Secondo il XXIII Rapporto Immigrazione 2013 di Caritas e Migrantes, in Italia nel 2013 la crescita interna dei migranti, per ricongiungimenti familiari e nuove nascite, viene pressoché annullata dai rientri, dalle partenze per altre destinazioni europee. Sono circa cinque milioni il numero di persone comunitarie e non, presenti in Italia, cui si deve aggiungere una componente irregolare di non facile quantificazione. L’integrazione degli immigrati ha suscitato in questi anni un forte dibattito in tutta l’Unione Europea. La maggior parte dei Paesi membri è interessata da problemi migratori. La grave crisi economica mondiale che continua a colpire duramente molti Paesi europei, ha segnato la chiusura di una fase di straordinaria crescita dell’immigrazione avvenuta soprattutto nella parte meridionale del continente e con ogni probabilità si avvia a divenire un punto di svolta importante nella storia del fenomeno. All’inizio del 2013 risiedevano in Italia 59 milioni e 685.227 persone di cui 4milioni e 387.721 (7,4%) di cittadinanza straniera. Le donne costituiscono il 53% degli stranieri residenti in Italia anche grazie alle varie regolarizzazioni che hanno certamente favorito l’emersione di una rilevante quota di lavoratrici impiegate nel settore domestico. In questo quadro di cambiamento economico, sociale e di incremento della presenza straniera nel nostro Paese, l’ALS-MCL, la nostra Associazione di carattere nazionale, promossa e realizzata dal Movimento Cristiano Lavoratori, si propone di contribuire a creare una società aperta alle diversità del mondo sempre più multietnico e multiculturale nel rispetto della nostra identità cristiana. Le finalità dell’Associazione sono quelle di diffondere una cultura dell’accoglienza, della solidarietà e della responsabilità attraverso la partecipazione attiva degli immigrati. In tutte le nostre realtà territoriali, in piena collaborazione con i servizi del Movimento (Patronato Sias, Caf-MCL, Associazione Colf MCL) cerchiamo di svolgere con grande entusiasmo il nostro ruolo di associazione attiva nei confronti degli immigrati offrendo loro corsi di lingua e cultura italiana, assistenza legale, assistenza nelle pratiche relative al permesso di soggiorno, ai ricongiungimenti familiari, alla richiesta del test della lingua italiana, assicurazione e consulenza per le colf e le badanti, gestione dei flussi, tutela nei confronti degli Istituti previdenziali per ogni tipo di pratica di sostegno al reddito: disoccupazioni (Aspi e Mini Aspi), assegni familiari, maternità, riconoscimento dell’invalidità civile per le prestazioni economiche (pensioni, indennità di frequenza per i minori, accompagnamenti). Nonostante le rigide posizioni dell’INPS siamo riusciti ad ottenere, in sede di giudizio, l’accoglimento delle istanze anche per coloro che non avevano i requisiti di soggiornanti di lungo periodo. Assistenza nei confronti dell’Inail per le pratiche di infortunio e di malattia professionale, la verifica dei contributi versati dai datori di lavoro, ogni tipo di pratica pensionistica italiana ed estera, assistenza fiscale per la compilazione dei modelli 730 – Unico – Isee per le agevolazioni sociali, ecc. Tutto ciò promuove senza alcun dubbio l’incontro, la convivenza tra culture ed etnie diverse, la responsabilità, la partecipazione degli immigrati alla vita economica, culturale, sociale e politica del nostro Paese. Per rafforzare il nostro impegno l’ALS-MCL ha aperto sedi nei Paesi di immigrazione (Senegal, Marocco, Somalia, Moldova, Romania) avviando progetti di cooperazione allo sviluppo e di assistenza nei Paesi di maggiore provenienza degli immigrati in Italia. La cooperazione allo sviluppo è un fenomeno strutturale e inarrestabile, con cause molteplici e complesse, che può essere in parte gestito solo con una pluralità di strumenti, coordinati e coerenti, sia a livello multilaterale che bilaterale tra i Paesi coinvolti. L’aiuto allo sviluppo nei confronti di taluni di questi Paesi rappresenta, inoltre, un elemento importante ai fini di un’efficace gestione dei flussi migratori che da tali regioni originano in direzione dell’Italia. Il ruolo delle associazioni come l’ALS-MCL è fondamentale per innescare processi di cambiamento e di sviluppo e realizzare laboratori e sperimentazioni di nuovi modelli di relazione. Se oggi dovessi dire a un giovane che cosa è l’ALSMCL, gli direi semplicemente “è quello che tu riesci a costruire in termini di impegno, di creatività, di progettualità, di integrazione nei confronti degli stranieri che incontri ogni giorno, tutti i giorni, nei servizi del Movimento, nel tuo circolo, nella tua scuola, nel tuo luogo di lavoro, nel quartiere dove vivi. Organizza incontri, doposcuola per i bambini stranieri e italiani, promuovi corsi di italiano e di cultura italiana, partecipa alle loro feste, ascolta i loro problemi, le loro difficoltà…”. L’ALS-MCL è questo luogo di condivisione di culture diverse che si rispettano e si vogliono incontrare e conoscere.
Roberto Milaneschi Presidente ALS-MCL - Associazione Lavoratori Stranieri |
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